Un egiziano di 21 anni ha bestemmiato in chiesa, ha tentato di raggiungere l’altare e ha danneggiato il leggio durante la messa.
E’ questa l’integrazione modello-Milano? E’ questo il rispetto per la nostra cultura?
Difficile immaginare come sarebbe finito un italiano che avesse fatto la stessa cosa in un Paese islamico.
Da noi 100 euro di multa, neanche una parola da parte del sindaco Beppe Sala e alzata di spalle da parte di tutti i buonisti da salotto: questo è il valore delle nostre tradizioni, che possono essere calpestate da tutti?
fedeli che nella mattinata del 6 gennaio si sono recati presso la parrocchia della Beata Vergine Immacolata di Viale Corsica per la tradizionale Messa dell’Epifania, lo hanno visto salire sull’altare e poi urlare una bestemmia ad alta voce. Il tutto mentre, a pochi metri di distanza, il parroco recitava l’omelia. Secondo quanto ricostruito l’uomo, un 20enne egiziano già noto alle forze dell’ordine per episodi molesti, ha iniziato a insultare le persone presenti che hanno di conseguenza avvertito la polizia di Stato.
Giunti sul posto, gli agenti lo hanno arrestato per resistenza e denunciato per le bestemmie proferite: la multa che dovrà pagare è di 102 euro. Il 20enne, inoltre, aveva in tasca alcuni grammi di droga ed è stato accusato di detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio.
Cesare Mannucci
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